Comune di Saponara

Comune di Saponara

 

Centro agricolo-industriale dell'entroterra del golfo di Milazzo, sulle prime pendici dei monti Peloritani, allungato sulle sponde del torrente Carda, alla confluenza della fiumare di Saponara. Non esistono precise notizie sulle origini del Comune (anticamente Saponaria), ma si pensa che esse risalgano ad un periodo non posteriore all'anno mille. Il castello, di cui ancora oggi si conservano i ruderi, sembra sia stato edificato in tale periodo e che sia stato fortificato dagli Angioini tra il 1266 e il 1289. Nella seconda metà del secolo XVIII era signore di Saponara Domenico Alliota, principe di Villafranca.

Dal gennaio 1953 il comune viene ricostituito col nome di Saponara. Saponara è stato incluso nel Consorzio Tirreno per l'area di sviluppo industriale della provincia di Messina per quanto riguarda il settore dei laterizi in particolare. L'agricoltura produce vino, olio ed ortofrutticoli specie agrumi nel cui settore operano numerose ditte all'ingrosso.

 

Buone le risorse provenienti dal commercio e dall'allevamento di ovini, bovini e suini. Rientra, inoltre, per un terzo nell'ambito territoriale di Saponara lo Stabilimento Cementerie Siciliane. Presso le rive della fiumare di Saponara sorgono le frazioni: S.Pietro, Scarcelli, Cavalieri e Saponara marittima.